Il gruppo: Albatech, Albasoft, Must Web
Albatech nasce nel 1994 e quindi da sempre si è occupata del documento fattura delle aziende tramite il servizio GED che inizialmente era stato chiamato @invoicing.
GED è nato come servizio di assoluta innovazione offrendo alle aziende la possibilità di emettere la fattura e di “dimenticarsene” in quanto si occupa a tuttoggi della spedizione al cliente finale tramite il primo (o quasi) servizio multicanale (fax, posta, mail, pec) il tutto ovviamente nell’arco dei tempi.. nel 1994 la spedizione via mail delle fatture era una assoluta novità, il fax e soprattutto la busta di carta era lo strumento (sembrano passati 100 anni).
Il servizio prevedeva una doppia copia della fattura per consegnarla via corriere al nostro cliente evitandogli la stampa interna.
Poco dopo fu creato un portale per pubblicare le fatture che ci venivano consegnate in modo che potessero essere consultate direttamente dall’azienda e dai suoi clienti con specifiche login e password.
D.L. 10 giugno 1994, n. 357 Art. 7: Si è stabilita la possibilità di conservare scritture e documenti contabili sotto forma di registrazioni su supporti di immagini, a condizione, comunque, che le registrazioni corrispondano ai documenti e possano essere trasformate in qualsiasi momento in un esemplare leggibile del documento da cui sono state formate. Ma nel 1994 non erano ancora pienamente sviluppate le tecniche di riproduzione elettronica dei documenti.
D.L. 15 marzo 1997, n. 59 Art. 15: Riconosce la validità a tutti gli effetti di legge degli atti, dati e documenti formati ed i contratti stipulati dalla pubblica amministrazione e dai privati con strumenti informatici o telematici, rinviando, tuttavia, per la sua attuazione ad un apposito regolamento.
D.P.R. 10 novembre 1997, n. 513 Definiti i criteri e le modalità per la formazione, l'archiviazione e la trasmissione di documenti con strumenti informatici e telematici. Art. 15: Conservare su supporti informatici i libri, i repertori e le scritture di cui sia obbligatoria la tenuta. Per le regole tecniche è tutto demandato all'AIPA: Autorità per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione.
D.P.C.M. 8 febbraio 1999 Regole tecniche per la formazione, trasmissione, conservazione, duplicazione, riproduzione e validazione, anche temporale, dei documenti informatici.
D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa. Art. 6: possibilità di sostituire i documenti dei propri archivi, le scritture contabili, la corrispondenza e gli altri atti di cui per legge o regolamento è prescritta la conservazione, con la loro riproduzione su: 1. supporto fotografico; 2. supporto ottico; 3. altro mezzo idoneo a garantire la conformità dei documenti agli originali. Per le specifiche tecniche è tutto demandato all'AIPA.
Delib. 13 dicembre 2001, n. 42 (sostituito con Delib 19 febbraio 2004 n. 11) Regole tecniche stabilite dall'AIPA.
D.L. 23 gennaio 2002, n. 10 Attuazione alla direttiva 1999/93/CE relativa ad un quadro comunitario per le firme elettroniche, introducendo nell'ordinamento nazionale il sistema della doppia chiave asimmetrica di crittografia quale strumento di validazione legale. Il CNIPA ha pubblicato un apposito documento con il quale sono state dettate le linee guida per l'utilizzo della firma digitale.
Decreto Ministro dell'Economia e Finanze 23 gennaio 2004 Sono definite le modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici e alla loro riproduzione in diversi tipi di supporto. Si stabilisce che il procedimento di conservazione sia effettuato almeno con cadenza quindicinale. Affinché i documenti abbiano rilievo ai fini fiscali devono essere caratterizzati dalla forma di documenti il cui contenuto risulti non alterabile durante le fasi di accesso e di conservazione (definiti documenti statici non modificabili) e devono essere emessi riportando il riferimento temporale e la sottoscrizione elettronica. La memorizzazione deve avvenire su supporti che ne garantiscano la leggibilità nel tempo. Il responsabile della conservazione, cui spetta un ruolo chiave ai fini della realizzazione dell'intera procedura, ha affidato il controllo della corretta operatività del sistema e delle procedure di verifica della leggibilità dei dati memorizzati.
Finalmente nel 2004 arriva un decreto che consente la dematerializzazione dei documenti in una modalità che sostanzialmente è quella attuale.
Siamo stati tra i primi ad abbracciare la nuova opportunità di dematerializzazione offrendo alle aziende questa nuova possibilità.
Eravamo certi che quella fosse la strada giusta e abbiamo continuato a migliorare i nostri prodotti / servizi, la storia ci ha dato ragione in quanto abbiamo aumentato sempre di più il numero dei clienti e dei documenti trattati.
Arriva la fattura elettronica
A partire dal 6 giugno 2014 è obbligatorio fatturare elettronicamente nei confronti delle pubbliche amministrazioni italiane
La fattura elettronica consiste in un documento elettronico prodotto in formato XML, secondo gli standard tecnici definiti da Sogei, il cui contenuto deve essere nel tempo immutabile e non alterabile; è la sola tipologia di fattura accettata dagli enti di PA che, secondo le disposizioni di legge, sono tenuti ad avvalersi del Sistema di Interscambio.
Esattamente un anno dopo (giugno 2015) nasce MUST WEB con l’obiettivo di creare una soluzione su WEB per gestire sia il ciclo attivo e il ciclo passivo, lo scadenzario e condividendo il tutto con il commercialista.
La creazione della fattura XML è “da sempre” presente nella soluzione sia per le fatture PA sia per il BTB che di li a poco sarà possibile su base volontaria.
Il gruppo è inoltre leader nel mercato di tesoreria con GOLD e collabora con circa 80 rivenditori sul territorio italiano. Con molti di loro, in un’ottica di partnership, riusciamo a offrire i nostri servizi anche in ambito di FE e di conservazione sostitutiva sia per le aziende con GED FE, sia ai clienti degli studi con CASH Flow, che integra GED FE.
Nel Marzo del 2018 il Gruppo continua il suo percorso di crescita con l’acquisizione del 20% del gruppo FOUR BYTES, da parte di Must Web. Four Bytes è un Partner di riferimento nel campo delle soluzioni ERP.